TANALS si è impegnata concretamente a effettuare una valutazione esaustiva delle proprie emissioni di gas serra al fine di ridurle, attraverso il Diag Décarbon'action offerto da Bpifrance, in partnership con ADEME e in collaborazione con l'Association pour la transition Bas Carbone. Il supporto è stato fornito dalla società di consulenza Positiv'Energies.
L'impegno dell'azienda nei confronti della società
TANALS è storicamente impegnata nelle questioni sociali, con una forte presenza locale, un'attenzione al benessere dei suoi team e forti legami con i suoi stakeholder.
La sua attività principale (la produzione di cinghie contenenti principalmente materiali plastici e metallici) l'ha resa consapevole del suo impatto ambientale, in particolare nel campo delle emissioni di carbonio e del clima.
L'azienda desidera ora integrare le sue predisposizioni in materia di RSI con azioni ambientali incisive e ampliare lo spettro del suo approccio ottenendo un marchio globale di RSI.
Emissioni dirette di gas serra limitate, con un parco veicoli già efficiente
La diagnosi complessiva ha incluso innanzitutto le emissioni dirette dell'azienda, in particolare quelle legate al consumo energetico degli edifici e dei veicoli utilizzati. Queste rappresentano solo il 12% delle emissioni totali.
In particolare, ci sono emissioni significative legate al riscaldamento a gas di vecchi edifici che mal si adattano ai cambiamenti dell'attività di TANALS. Vi sono anche emissioni significative dai veicoli aziendali, che stanno tutti passando all'alimentazione elettrica, con emissioni inferiori a 130gCO2e/km per veicolo, rispetto alla flotta francese, che si avvicina a 190gCO2e/km.
Una diagnosi dominata dagli acquisti di materie plastiche e metalli
La diagnosi complessiva ha preso in considerazione anche tutte le emissioni indirettamente legate alla nostra attività. Queste includono gli acquisti, la gestione dei rifiuti, il pendolarismo del personale e le immobilizzazioni.
Il 69% delle emissioni di TANALS deriva dagli acquisti, in particolare da quelli di materie plastiche e metalli. Si tratta del cuore dei prodotti dell'azienda, con alcuni materiali ad alto impatto: poliuretano, cloroprene e alluminio.
Piano d'azione per la riduzione delle emissioni
Riduzione delle emissioni legate alla plastica
- 1° area di miglioramento: introduzione di un processo di RIPARAZIONE delle cinghie in poliuretano (prodotto di punta dell'azienda) anziché di vendita di nuove cinghie. Una piccola "rivoluzione", sia in termini di business che di relazioni con i clienti. In programma: rinnovo / ricostruzione / sostituzione di parti danneggiate.
È stato creato un sito web dedicato alla riparazione dei nastri: www.reparation-courroie.fr. - 2a area di miglioramento: la ricerca di prodotti alternativi con migliori prestazioni e minore impatto ambientale. Ad esempio, sostituire parte del cloroprene con EPDM e parte dell'EPDM con poliuretano.
- 3° asse: aumentare la percentuale di materiali riciclati. Questo è già in atto, ma è più una questione di azione dei fornitori che dell'azienda stessa.
Neutralizzazione delle emissioni dirette di gas serra
L'azienda ha un obiettivo forte per quanto riguarda le emissioni dirette di gas serra: la neutralità delle emissioni entro il 2030.
Sono stati intrapresi 4 tipi di azioni:
- Energia degli edifici: passaggio pianificato a locali ad alta efficienza energetica che utilizzano l'elettricità (e, per il momento, azioni ecologiche all'interno dell'azienda).
- Produzione di elettricità fotovoltaica (nuovi edifici)
- Passaggio graduale a una flotta di veicoli elettrici
- Acquisto di crediti di carbonio attraverso investimenti regolari in progetti di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra (Team For The Planet) per le emissioni residue
Mettere in campo una dinamica globale di RSI
TANALS ha colto l'opportunità di questa missione "carbonio" per aprire il suo campo d'azione nella Responsabilità Sociale d'Impresa. È stata avviata, progettata e formalizzata una politica di RSI.
È stata lanciata una dinamica di RSI che copre tutte le aree del marchio ECOVADIS , con l'introduzione di strumenti di monitoraggio (Dashboard e Piano d'azione per il miglioramento). Nel settembre 2024, questa dinamica ha permesso all'azienda di ottenere il marchio ECOVADIS di bronzo nella sua prima valutazione.
Già buoni risultati
Dal 2019 al 2023, le emissioni dirette sono state ridotte del 42% grazie alla riduzione dei consumi e ai veicoli elettrici.